INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
NAPOLI MUSEO APERTO: IL CIMITERO MONUMENTALE DI POGGIOREALE
Legambiente: un regolamento per il Monumentale ed una pannellatura didattica per valorizzare e promuovere l’importanza storico –artistica del luogo
PERICOLO CROLLO PER LA FESCINA, IL MAUSOLEO
FUNERARIO A CUSPIDE PIRAMIDALE DI QUARTO
LE DOMENICHE DI NOVEMBRE VISITE GUIDATE
AL CIMITERO MONUMENTALE
Torna a Napoli Salvalarte, la campagna di Legambiente per la scoperta e la tutela del patrimonio artistico, realizzata con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la collaborazione di Bialetti Industrie.
Questa mattina nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sala accoglienza di Palazzo Reale, a cui hanno partecipato tra gli altri Carmine Maturo responsabile Turismo e Beni Culturali, Federica Sacco Responsabile Salvalarte Nazionale, Paolo Mascilli Migliorini per La Soprintendenza per i Beni Archietettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Artistico e Etnoantropologico, L'Assessore alla Memoria della Città di Napoli - Dolores Feleppa Madaro, i circoli di Quarto e Neapolis 2000 di Legambiente, è stata presentata la Mostra di Salvalarte realizzata in collaborazione con l’Ufficio Catalogo della Soprintendeza per i Beni Archietettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Etnoantropologico ed il patrocinio dell’Assessorato alla Memoria della città del Comune di Napoli. La Mostra, dal titolo NAPOLI MUSEO APERTO: Il Cimitero Monumentale di Poggioreale, sarà visitabile fino al 5 novembre a Palazzo Reale - Sala della Fortuna.
Obiettivo della mostra e dell’incontro di questa mattina è stato quello di lanciare un S.O.S. per il cimitero monumentale di Napoli. “La mancanza di fondi per la manutenzione, gli atti vandalici, l’inquinamento atmosferico hanno distrutto o danneggiato gravemente gli importanti monumenti ottocenteschi del Cimitero Monumentale – Ha spiegato Federica Sacco -. Il rischio per le centinaia di opere d’arte custodite nel Cimitero è rappresentato principalmente da croste nere, dilavamento, muschi, licheni, guano di uccelli, macchie di umidità, furti e spoliazioni, abbandono di monumenti e dei loro antenati defunti da parte delle famiglie.
Per questo è necessario intervenire subito con un grande progetto di restauro e di manutenzione - continua Carmine Maturo. Non si può però pensare di fare tutela senza che ognuno abbia un comportamento responsabile: per questo motivo proponiamo di partire proprio dall’educazione alla visita ed alla fruizione. Per questo ogni occasione è buona per parlare del Decalogo Salvalarte, - ha sottolineato Maturo – perché solo garantendo un codice di comportamento responsabile tale da valorizzare, tutelare e far fruire dei luoghi e siti culturali è possibile investire in futuro sostenibile. Legambiente, infatti, propone all’Amministrazione Comunale di elaborare assieme un regolamento per
la visita del Cimitero Monumentale sullo stesso stile del Decalogo Salvalarte. Intendiamo anche mettere a disposizione dell’Amministrazione Comunale, la Mostra inaugurata oggi a Palazzo Reale - continua Maturo - per allestirla all’interno del Cimitero Monumentale e ci piacerebbe infine anche collaborare per istallare una pennellatura didattica utile a chi fruisce il luogo Monumentale”.
“E’ un’ottima idea - aggiunge Paolo Mascilli Migliorini dopo aver illustrato la mostra – il suggerimento di Legambiente potrebbe essere l’ occasione per mettere il primo tassello per un Museo Aperto di Poggioreale”.
I Guai per l’Arte e per la storia non finisco qui. Infatti, questa mattina, si è discusso anche della Fescina di Quarto, il monumentale mausoleo funerario a cuspide piramidale . Dove, a causa di una banale pioggerella, un canale, probabilmente abusivo, sorto dal nulla nella zona oggetto di continui abusi edilizi e dissesti idrogeologici, continua a causare pericolo per il monumento, per l'arteria delle FS e per la popolazione.
Nel corso di un incontro tenutosi in Prefettura – ricordano i rappresentanti del Circolo di Legambiente Quarto - il funzionario della Soprintendenza stimò un costo di soli 100.000 € circa per la realizzazione di un progetto di recupero del Mausuleo; purtroppo però al Comune mancano i fondi.
L'affidamento della Fescina a Legambiente risale ad ottobre 1993. Dal 1996 la Soprintendenza stabilì la chiusura del sito fino alla sua messa in sicurezza che doveva essere curata dal Comune Di Quarto, cosa mai avvenuta fino ad oggi. A febbraio 2006 il sito è stato riaperto da Legambiente ed in occasione del Retour dei Campi Flegrei sono state effettuate visite guidate mensili.
Legambiente Quarto lancia un appello alla Provincia di Napoli, alla Regione Campania e a Mecenati privati affinché si possano reperire fondi per il restauro della Fescina ormai divenuto simbolo della zona e chiede di punire gli eventuali abusi che hanno recato danni al monumento.
Tornando a Napoli, per tutte le domeniche del mese di novembre, saranno effettuate visite guidate al Cimitero Monumentale di Poggioreale con il Patrocinio dell’Assessorato alla Memoria della città del Comune di Napoil - necessaria la prenotazione telefonare allo 081.29.45.11
